Incapsulamento Eternit
Dalla valutazione dello stato di manutenzione del manufatto in cemento amianto, la cui responsabilità ricade sul proprietario del manufatto, può risultare necessario un intervento di manutenzione e/o di rimozione del manufatto.
incapsulamento eternit
incapsulamento eternit
Per manutenzione si intendono operazioni di incapsulamento, confinamento, o altro indicato dal tecnico. La valutazione dovrà quindi indicare le modalità di intervento, la relativa tempistica e un calendario di verifica periodica almeno annuale. Il proprietario deve attenersi all’esecuzione di quanto previsto nella valutazione.
Nel caso sia necessario intervenire con incapsulamento o confinamento il proprietario può richiedere l’intervento di una ditta specializzata. Secondo quanto previsto dalla circolare della Regione Toscana del 18/10/2006 la ditta deve essere iscritta in categoria 10A o 10B dell’Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la gestione dei rifiuti anche se composte da unica persona (ai sensi della Delibera 30.03.2004 “Criteri e requisiti per l’iscrizione all’Albo nella categoria 10 – Bonifica dei beni contenenti amianto” pubblicata nella Gazzetta Ufficiale italiana n. 88 del 15 aprile2004 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio). L’elenco delle ditte autorizzate è gestito dall’Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la gestione dei rifiuti. Per la consultazione selezionare la Regione/Provincia di interesse quindi cliccare sulla voce Categoria e scegliere a seconda del caso la categoria
- 10A – per materiali edili contenenti amianto legato in matrici cementizie o resinoidi;
- 10B – per materiali d’attrito, materiali isolanti (pannelli, coppelle, carte e cartoni, tessili, materiali spruzzati, stucchi, smalti, bitumi, colle, guarnizioni, altri materiali isolanti), contenitori a pressione, apparecchiature fuori uso, altri materiali incoerenti contenenti amianto.
Si tratta normalmente di interventi che comportano una limitata movimentazione del materiale contenente amianto eseguite previa notifica ai sensi del D.Lgs 81/08, da parte della ditta che effettua l’intervento, all’Ufficio di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro (medicina del lavoro) della ASL competente per territorio.